La loro presenza è costata la chiusura di un reparto produttivo della Manor. Bertini: «Non parliamo di emergenza»
LUGANO - Una volta si malignava venissero a “rubare il formaggio”, adesso pare siano diventati ghiotti di pane. Già da tempo si vocifera circa la presenza di topi a Lugano. Tra le ipotesi avanzate che giustificherebbero queste “apparizioni indesiderate” vi sono gli scavi e trivellazioni che la Città ha affrontato negli ultimi anni. Insomma, sembra che "il topo che dorme" sia stato svegliato.
«Il topo c’è ma non parliamo di emergenza» - Un’ipotesi, questa, che viene respinta dal servizio disinfestazione dei Pompieri di Lugano: «I lavori di scavo per il rifacimento della sotto e sopra struttura stradale hanno richiesto, come d'abitudine in questi casi, il controllo costante e la posa preventiva di appositi box contenenti veleno per roditori. Il monitoraggio avvenuto negli ultimi cinque mesi ha permesso di escludere la presenza di ratti nelle immediate vicinanze del cantiere di interesse pubblico», spiega il tenente Fabrizio Campana. «Abbiamo circa 40 postazioni fisse che permettono di mantenere un adeguato controllo sulla presenza dei ratti e non hanno rilevato nessun aumento preoccupante di questi roditori nell'ultimo periodo».
Anche il vicesindaco Michele Bertini si sente di scartare un nesso tra lavori e presenza di topi: «È vero che ci sono stati scavi, ma non si sono visti topi. Vero anche è che la Città si è trovata ad affrontare derattizzazioni, ma si tratta di interventi comuni ad ogni città. I topolini ci sono e vivono nei condotti e canalizzazioni, Proprio oggi abbiamo ricevuto una segnalazione in tal senso da Figino. Sono interventi di routine, non c'è nessuna emergenza».
Ghiotti di pane - Nelle ultime ore, però, il famelico roditore è stato avvistato anche nel reparto che si occupa della produzione di pane alla Manor, nel centro città. Contattata, la portavoce della catena di grandi magazzini, Sofia Conraths, conferma: «In seguito a un'ispezione dell'ufficio cantonale, la produzione nella panetteria di Manor Lugano è stata interrotta a causa di tracce di topolini domestici. Questo problema è noto nel centro di Lugano e, in realtà, esiste da anni». «Per precauzione - assicura la portavoce -, tutti i prodotti della panetteria sono stati distrutti».
I clienti, in ogni caso, non devono temere incontri indesiderati: «Il panificio si trova in una stanza separata e non è collegato alla zona di vendita - sottolinea Conraths -. Investiamo diverse centinaia di migliaia di franchi ogni anno nel controllo dei topi domestici. Con l'aiuto di una rinomata azienda specializzata, si lavora a pieno ritmo per risolvere il problema tramite la pulizia e la disinfezione dei nostri spazi».
Nemmeno la produzione di pane dovrebbe averne risentito: «Nel frattempo abbiamo rafforzato la nostra produzione nella filiale di Vezia per offrire ai clienti un’offerta di base». I disagi, in ogni caso sono stati risolti in poche ore: «Una nuova ispezione è avvenuta nel pomeriggio di martedì. E la produzione riprende senza problemi mercoledì mattina».
Parla l'esperto
Colpa dei lavori oppure no? Secondo "Lo Sterminatore D'insetti E Roditori", esperto di derattizzazione con sede in Corso Elvezia, la presenza di topi in Città è dovuta a più concause. «Il freddo dell'inverno solitamente li spinge a cercare riparo in posti riparati e più caldi. Se poi vi è presenza di cibo, come nel caso di Manor, è chiaro che i roditori saranno maggiormente attirati». Quindi aggiunge: «Sulla base della mia esperienza posso dire che dove ci solo lavori e scavi, ad esempio per il rifacimento delle strade, o la costruzione di fondamenta, l'uscita di topi dalle condutture fognarie è una conseguenza quasi naturale».