Il pensionato, un 78enne già municipale e consigliere comunale a Caslano, si era trasferito in Brasile ormai da 16 anni.
È stato rinvenuto con mani e piedi legati e imbavagliato nel proprio appartamento.
FORTALEZA - Il paradiso che si è trasformato in inferno. Un pensionato ticinese di 78 anni, già municipale e consigliere comunale a Caslano, è infatti stato barbaramente ucciso nella famosa località turistica brasiliana di Fortaleza. Il suo corpo senza vita - come anticipato dal Blick che cita media locali - è stato rinvenuto nel suo appartamento la mattina di giovedì 3 dicembre. La macabra scoperta è stata compiuta dopo che la donna delle pulizie aveva allertato gli inquirenti poiché il 78enne non le aveva aperto la porta.
L'anziano, che aveva abbandonato il Ticino ormai da 16 anni per trasferirsi in Brasile, è stato ritrovato per terra con le mani e i piedi legati e imbavagliato. La morte, secondo le prime valutazioni mediche, sarebbe avvenuta per asfissia, ma una conferma potrà arrivare solo dopo l'autopsia. Il corpo, a ogni modo, non presenta segni di ulteriori violenze.
L'ultima sera - Secondo le prime informazioni rese note, il 78enne era uscito a cena con due persone la sera prima di morire. In seguito era tornato tranquillamente al suo appartamento per andare a dormire. Chi siano quelle due ultime persone e cosa sia successo durante la notte rimane per ora un mistero che dovrà essere chiarito dalla sezione omicidi della polizia brasiliana. Che pare abbia già nel mirino una donna come principale sospetta.
Il cordoglio della famiglia - La sua famiglia in Ticino, intanto, è ovviamente affranta dal dolore. «Avevo parlato con mio papà settimana scorsa su Skype», racconta la figlia al Blick. «Era di buon umore ed era felice di poter uscire di nuovo dopo quasi due mesi di lockdown».
26 anni di politica - Anche il Municipio di Caslano, a nome delle autorità comunali e della popolazione, ha voluto partecipare «al cordoglio» per il decesso del 78enne che per 26 anni aveva partecipato alla vita pubblica del comune malcantonese. L'anziano era infatti stato sia Municipale (dal 1976 al 1984 e dal 1992 al 1996) che Consigliere comunale (dal 1970 al 1972 e dal 1984 al 1988).