I tre dovranno rispondere anche di lesioni gravi, aggressione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.
La vittima ha riportato serie ferite a un occhio che ne hanno richiesto il ricovero in ospedale
LUGANO - Sono un 16enne e un 17enne, cittadini italiani residenti nel Canton Argovia, e un 19enne svizzero domiciliato nella regione, i protagonisti dell'aggressione verificatasi sabato pomeriggio (poco prima delle 17:30) nei pressi della stazione di Lugano. La vittima, come noto, è un 35enne cittadino svizzero domiciliato anch'esso nella regione.
Come riferiscono oggi il Ministero pubblico, la Magistratura dei minorenni, la Polizia cantonale e la Polizia della città di Lugano, gli accertamenti effettuati hanno portato all'identificazione e al fermo - effettuato da agenti della polizia cittadina.
Le ipotesi di reato nei loro confronti sono di tentato omicidio intenzionale, lesioni gravi, aggressione e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.
Il 35enne ha riportato serie ferite a un occhio che ne hanno richiesto il ricovero in ospedale. L'inchiesta, coordinata dal Ministero pubblico e dalla Magistratura dei minorenni, prosegue al fine di ricostruire l'esatta dinamica dell'aggressione.