In occasione della festa della donna, il collettivo “Io l'8 ogni giorno” è sceso in piazza a Bellinzona
BELLINZONA - Aumentare l'età di pensionamento delle donne a 65? Si tratta di un progetto che pesa fortemente sulle condizioni di vita e di lavoro delle donne. È quanto sostiene il collettivo femminista “Io l'8 ogni giorno” che oggi - in occasione della festa della donna - ha manifestato davanti a Palazzo delle Orsoline a Bellinzona.
Una manifestazione denominata “L'8 marzo volano gli stracci: 65 ragioni per dire no alla riforma dell'AVS”. Ogni partecipante ha infatti portato uno straccio, su cui ha scritto «una delle innumerevoli ragioni».
Il collettivo ribadisce che «l'aumento dell'età di pensionamento delle donne contribuisce solo marginalmente al miglioramento della situazione finanziaria dell’AVS; porre fine alla disuguaglianza salariale e aumentare i salari avrebbe sicuramente un impatto maggiore».