Il giovane si è tuffato da un pedalò sul Lago Maggiore, senza però riemergere.
Le ricerche sono al momento difficoltose a causa del fondale particolarmente profondo.
LOCARNO - Acque insidiose, quelle ticinesi. Poco dopo le 18 forze dell'ordine e soccorritori sono infatti stati allarmati per una persona dispersa nelle acque del Lago Maggiore, nei pressi di Minusio. La Polizia cantonale conferma che si tratta di un 21enne cittadino portoghese residente in Valle Leventina. Si tratterebbe del secondo annegamento della giornata, dopo il tuffo fatale di un 20enne a Ponte Brolla.
I fatti - Il giovane si trovava su un pedalò a noleggio in navigazione sul Lago Maggiore in compagnia di alcune persone. Stando a una prima ricostruzione e per cause che l'inchiesta di polizia dovrà stabilire, a circa 500 metri dalla riva il 21enne si è tuffato nel lago per poi non più riemergere. Le ricerche, scattate immediatamente e finora senza esito, hanno visto in attività agenti della Polizia cantonale, la Società di Salvataggio Sub Aqua Tenero-Contra e i soccorritori del Servizio Ambulanza Locarnese e Valli (SALVA) e della REGA.
Ricerche difficoltose - Nella zona della scomparsa il fondale risulta particolarmente profondo. Per questo motivo le ricerche proseguiranno in collaborazione con i colleghi di altri cantoni e con apparecchiature specialistiche, specifica la Polizia cantonale. Per prestare sostegno psicologico è stato richiesto l'intervento del Care Team.