Nuovi furbetti smascherati dai finanzieri del luinese
Avevano fatto richiesta delle misure di sostegno, ma percepivano redditi in Ticino
VARESE - Furbi, ma non troppo. Avevano infatti chiesto il reddito di cittadinanza omettendo un particolare non proprio irrilevante: i loro redditi in Italia erano sì tali da farli rientrare nella misura di sostegno prevista per chi è in difficoltà, peccato che vi fossero entrate non dichiarate e percepite in Svizzera.
A scovarli è stata la guardia di finanza luinese. Al momento sono quattro i cittadini (tre donne e un uomo) scoperti a percepire indebitamente l’aiuto statale. In due casi, avevano richiesto la misura di sostegno nascondendo i redditi percepiti dal marito o dal figlio.
Le cifre contestate - riporta il portale VareseNews - vanno da 1200 a 27mila euro. Tutti sono stati denunciati per truffa ai danni dello Stato.