Si vanno delineando i contorni dell'incidente verificatosi sabato pomeriggio in quel di Luino
La 22enne finita a terra, veniamo a sapere, sta bene ed è già stata dimessa. Ieri ha fornito alle Autorità la sua versione dei fatti. Nei prossimi giorni sarà sentita anche l'automobilista ticinese
LUINO - Non un investimento, bensì un classico "confronto" tra automobilisti, degenerato in un secondo momento. Si vanno declinando i contorni dell'incidente verificatosi nel pomeriggio di sabato, in piazza San Francesco a Luino.
Mentre le responsabilità dell'accaduto restano al vaglio degli inquirenti (oggi la Polizia Locale sentirà la 22enne finita in ospedale), quel che emerge da alcune testimonianze è che la vicenda sarebbe nata da uno screzio al volante.
Una disattenzione dell'auto ticinese avrebbe acceso la 22enne. Quest'ultima, scesa dal veicolo e incrociata nuovamente l'auto svizzera, si sarebbe avvicinata puntualizzando la sua contrarietà per quanto accaduto in precedenza.
Da qui sarebbe scaturita la lite che ha poi condotto all'incidente noto. Sempre in base alle informazioni raccolte - che dovranno essere verificate dalla Autorità - la 22enne lombarda si sarebbe attaccata al veicolo mentre quest'ultimo tentava di ripartire. È stata così strattonata finendo a terra, e poi in ospedale.
Quelle ferite che i media locali riferivano come serie, in realtà sono state poi giudicate lievi. Insomma, niente di grave fortunatamente. La giovane è stata dimessa il giorno successivo e ieri ha fornito la sua versione dei fatti. Contattato, il Comando di Polizia fa sapere che è stata sporta querela. Nei prossimi giorni sarà verificata anche l'altra versione. Saranno poi tirate le somme.