Il caso è stato segnalato anche al Ministero pubblico per possibili trattamenti di favore da parte di alcuni colleghi.
Il tasso alcolemico della donna (1,4 per mille) sarebbe stato infatti rilevato solo a seguito dell'intervento di una pattuglia del reparto del traffico della polizia cantonale.
MENDRISIO - Un banale tamponamento potrebbe avere strascichi penali e costare il posto di lavoro a una poliziotta della Gendarmeria del Mendrisiotto. L'incidente di cui parliamo era avvenuto martedì sera poche centinaia di metri dopo l'entrata autostradale di Mendrisio e si era risolto solo con danni materiali.
La vicenda - Tutto bene? Non proprio. Perché stando a informazioni rivelate oggi dal portale LiberaTV l'agente in questione aveva un tasso alcolemico dell'1,4 per mille quando ha tamponato l'automobile che la precedeva. Un tasso alcolemico che però, inizialmente, non era stato rilevato dai colleghi della donna giunti per primi sul posto. Solo successivamente, con l'avvento di una pattuglia del reparto del traffico, sarebbe emersa la positività all'alcol della poliziotta che - altra aggravante anticipata da LiberaTv - si trovava in automobile perché doveva raggiungere il proprio posto di lavoro dove, in quelle condizioni, avrebbe dovuto affrontare il turno di notte.
Il dubbio - Il dubbio, riportato dal CdT, è quello che i colleghi dell'agente potrebbero averle riservato un trattamento di favore, non effettuando (o addirittura alterando) l'alcol test. Per questo motivo il caso - a seguito di una segnalazione del Comando della polizia cantonale - è ora nelle mani della procura, che ha avviato un'inchiesta per stabilire se effettivamente vi siano state delle violazioni.