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Il progetto «Energia ABM» creato in favore di un approvvigionamento energetico sostenibile ha riscosso successi
L’impegno dei tre Comuni li aveva portati a ottenere, per la prima volta nel 2018, l’ambito marchio «Città dell’energia», che proprio in giugno di quest’anno è stato riconfermato
BIOGGIO - «Uniti con energia» è il motto che contraddistingue le attività e i progetti realizzati da Agno, Bioggio e Manno in ambito di politica energetica e climatica, tanto che anche quest'anno hanno ricevuto il marchio «Città dell’energia».
Nasceva nel 2012 l’iniziativa «Energia ABM», il progetto intercomunale di Agno, Bioggio e Manno per favorire un approvvigionamento energetico sostenibile e una migliore qualità di vita sul territorio, per cui avevano già ricevuto un premio nel 2018.
Tra questi progetti per favorire la mobilità sostenibile e lo sviluppo delle energie rinnovabili si contano: un servizio di prima consulenza energetica per i cittadini, incentivi comunali per l’efficienza, le energie rinnovabili e la mobilità sostenibile, attività d' informazione e sensibilizzazione e attività didattiche regolari nelle scuole comunali e molto altro ancora. Un percorso di collaborazione intercomunale esemplare e ricco di successi, che dura ormai da 10 anni.
Agno, Bioggio e Manno intendono proseguire sul percorso intrapreso verso gli obiettivi definiti dalla strategia energetica e dalla strategia climatica a lungo termine della Confederazione, con lo scopo di arrivare a essere una Società a 2000 watt con un saldo netto delle emissioni pari a zero entro il 2050. Nel 2022 i tre Comuni hanno definito un nuovo piano di azione e nuove misure di politica energetica e climatica, che li avvicineranno a questa ambiziosa meta.
Il marchio «Città dell’energia» sarà consegnato ufficialmente domenica 11 settembre 2022, durante la manifestazione Slow Dream dei Comuni di Agno, Bioggio e Manno, dedicata alla mobilità lenta, all’energia e all’ambiente.
