Davanti al giudice in quel di Lugano oggi 5 persone, coinvolte nell'incendio doloso del febbraio 2021 in Via Nassa
LUGANO - Un incendio doloso del suo negozio in Via Nassa per liberarsi di un lotto di merce in esubero e incassare i soldi dell'assicurazione, è questa l'accusa nei confronti di 5 persone - tra le quali l'imprenditore e commerciante Bruno Balmelli - da oggi a processo alle Assise criminali di Lugano.
Proprio per Balmelli, riferisce laRegione, la procuratrice ha chiesto la pena più severa: 3 anni di carcere, di cui uno da espiare. Ritenuto il mandante di un'azione portata avanti «con metodi mafiosi», il 72enne si è difeso parlando «di una stupidata».
Le pene per gli altri imputati: per l'esecutore materiale del rogo doloso sono stati chiesti 33 mesi (12 da espiare), per la persona che ha fatto da tramite tra il piromane e Balmelli 34 mesi (12 da espiare), per il 36enne complice 30 mesi (6 da espiare) e 2 anni interamente sospesi per una donna a conoscenza dei fatti.
L'incendio, lo ricordiamo, era stato appiccato nella notte del 2 febbraio 2021.