L'apprezzata manifestazione torna con una “Blackout Edition” nel segno del risparmio energetico, tutta da scoprire
LOCARNO - Un'edizione nel segno del risparmio energetico e «dello stare bene insieme», quella di Locarno on Ice, che prenderà il via questo 18 novembre e si protrarrà, come di consueto, fino all'anno nuovo per terminare giusto dopo la Befana, l'8 gennaio.
«Anche quest'anno il destino ci ha messo i bastoni fra le ruote», apre le danze il sindaco Alain Scherrer, «dopo la pandemia ecco arrivare la crisi energetica... Al momento è vero che non si sa ancora quale potrà essere lo scenario nei prossimi mesi, non lo sanno nemmeno gli esperti, ma pero abbiamo comunque deciso di muoverci con una certa previdenza».
Il nome, simbolico, è “Blackout Edition” e riflette una serie di cambiamenti già anticipati da tio.ch, che riguardano non solo l'illuminazione ma anche le dimensioni della pista di pattinaggio che sarà attivata a partire dal 2 dicembre fino alla fine dello stesso mese.
«Per questo i nostri piani sono decisamente sostenibili, perché riteniamo che anche le istituzioni debbano dare l'esempio. Non nascondiamo che sarebbe stato più facile rinunciare, ma quello che conta di più per noi è il benessere psicofisico della cittadinanza», conclude il sindaco.
Ma quali sono effettivamente le misure? Le spiega l'organizzatrice Samantha Bourgoin. Innanzitutto l'illuminazione verrà ridotta del 50% «ma il grande divoratore d'energia si è scoperto essere il riscaldamento e non la pista», aggiunge e ribadisce come i visitatori non soffriranno il freddo: «riscalderemo con il pellet».
Resta comunque garantito ricco il calendario di appuntamenti fra musica dal vivo, enogastronomia e attività sportive per i più giovani e per tutta la famiglia. Per il calendario completo degli appuntamenti, rimandiamo al sito ufficiale di Locarno On Ice.
Incorporato nel villaggetto invernale sarà anche il maxischermo che permetterà di seguire le partite dei Mondiali di calcio del Qatar.
«In questo senso ci siamo interrogati sul fatto che fosse giusto o meno dal punto di vista etico, viste le diverse critiche umanitarie per quanto riguarda questi mondiali e abbiamo deciso di comunque far vedere le partite ma affiancandole con appuntamenti di sensibilizzazione sul tema», aggiunge Bourgoin che puntualizza, «riteniamo che il maxischermo abbia anche un valenza di risparmio energetico, evitando l'accensione di centinaia di singoli televisori».
A inaugurare il palchetto della rassegna, che ospiterà diversi artisti nostrani e locali, sarà il bellinzonese Sebalter in concerto proprio venerdì 18 dalle 21.30. Fra gli altri nomi noti che si esibiranno nell'arco delle settimane (perlopiù il venerdì e il sabato), Luis Landrini, Karin Cerini, gli Eleonor, Luca Fellaz e i Dimeblend.
Ancora in "pausa" l'organizzazione del Capodanno per motivi legati tanto alla pandemia quanto alla situazione energetica, le decisioni verranno poi comunicate nel corso di dicembre.
E per quanto riguarda la sicurezza con Mondiali, illuminazione ridotta e - purtroppo alcuni incresciosi fatti di cronaca -, come si è mossa Locarno On Ice? «Ogni edizione è accompagnata da un piano di sicurezza che viene vagliato e approvato dalle autorità», conferma l'organizzatrice, «è un aspetto che viene sempre tenuto in grandissima considerazione».
«Se quest'anno non ci saranno più controlli legati al Covid è anche vero che le sfide restano e riguardano l'estensione sull'arco di tutta la settimana così come le partite dei mondiali», aggiunge Giuseppe Drago di Prosegur, «la presenza della sicurezza sarà quindi garantita tanto di giorno quanto di notte. Per quanto riguarda la questione partite - con possibili incontri "delicati" - sarà valutata assieme agli organi della polizia comunale. L'obiettivo è quello di garantirea tutti una frequentazione il più pacifica, cordiale e conviviale possibile».