Il giudice conferma la condanna patteggiata da accusa e difesa
BELLINZONA - È di 14 mesi, sospesi per un periodo di prova di due anni, la pena inflitta a Simone Orlandi, ex consigliere comunale di Bellinzona ed ex presidente della sezione UDC.
Come riporta la Rsi, l'uomo è stato riconosciuto colpevole di ripetuta corruzione.
Da fine dicembre 2020 a fine maggio 2021, sfruttando la sua carica di funzionario della sezione della Circolazione, il politico ha incassato 38'500 franchi da un privato, intestandogli in cambio 15 targhe che, invece, sarebbero state soggette a cessione fra privati o a un’asta pubblica. Come indica l’atto d’accusa, citato sempre dalla Rsi, il guadagno medio di una targa a quattro cifre, se venduta all’asta, è di circa 5'100 franchi.
Orlandi, licenziato ad agosto 2021 su decisione del Consiglio di Stato aveva scontato due giorni di carcere e ammesso le sue colpe già in fase d’inchiesta (condotta dal procuratore generale Andrea Pagani). Accusa e difesa avevano poi patteggiato la condanna, confermata dal giudice Mauro Ermani.
L’ex politico si era dimesso dalle cariche una volta emerso il caso . «La sua colpa – hai detto il giudice all’imputato – è grave anche per aver messo nei guai due suoi colleghi, in particolare l’apprendista, che nulla sapevano e nulla potevano sapere».