Il giovane è tornato a piede libero. Interrogato più volte, è accusato di violenza carnale e coazione sessuale
RIAZZINO - Non è più dietro le sbarre. Il 20enne del Luganese, arrestato per una presunta violenza carnale ai danni di una ragazza nei pressi della zona industriale di Riazzino, è stato scarcerato. I fatti, ricordiamo, risalgono alla notte tra il 22 e il 23 ottobre. A riferirlo è il Cdt.
Il giovane, che è difeso dall’avvocato Yasar Ravi, era stato arrestato dopo la denuncia da parte della coetanea. La 20enne, presentatasi sotto shock al Pronto soccorso della Carità, aveva da subito dichiarato di essere stata costretta a un rapporto sessuale in auto da parte del giovane, tra l'altro un suo conoscente.
Il 20enne è già stato interrogato diverse volte dalla procuratrice Valentina Tuoni, titolare dell’inchiesta. Le accuse nei suoi confronti sono di violenza carnale e coazione sessuale.