Il 54enne dovrà rispondere di rapina aggravata (in parte tentata) e furto aggravato. Il Procuratore pubblico chiede almeno cinque anni.
LUGANO - Un assalto a un furgone portavalori, una rapina in banca sventata dalla polizia e un terzo colpo invece riuscito. Questo il curriculum del 54enne italiano, in prigione dalla fine del 2021, responsabile di una serie di rapine avvenuta nel Sottoceneri. La lista potrebbe però essere più lunga.
Come anticipato dalla Rsi, il procuratore pubblico Moreno Capella, che chiede una pena superiore ai cinque anni, ha rinviato oggi a giudizio il rapinatore. Il 54enne dovrà quindi rispondere di rapina aggravata (in parte tentata) e furto aggravato davanti alla Corte delle Assise Criminali.
Ma riavvolgiamo il nastro. Il colpo più importante messo a segno data il 5 luglio 2019 quando con l’aiuto di quattro complici aveva svaligiato un furgone portavalori per un bottino di tre milioni di franchi.
Il 9 dicembre invece quando è andato storto e la polizia era in quell’occasione riuscita a sventare una rapina alla banca Raiffeisen di Molinazzo di Monteggio. L'imputato ha confessato il suo coinvolgimento in questo ultimo colpo, mentre continua a sostenere la sua innocenza per quanto riguarda l'assalto al portavalori.
La lista non sarebbe però finita qui. Il 28 dicembre 2012, il 54enne avrebbe compiuto una terza rapina a Stabio, all’uscita di un ufficio cambi. Minacciando le vittime con una pistola, avrebbe recuperato un bottino di 460’000 frnachi e 170’000 euro.