Le direttive del medico cantonale si trasformano in raccomandazioni.
Non saranno inoltre più pubblicati i dati settimanali sui contagi legati al Covid.
BELLINZONA - Niente più mascherina obbligatoria in ospedali, case anziani e cliniche varie. Il Dss comunica che «l'andamento epidemiologico attuale e le mutate modalità di gestione della pandemia permettono di allentare le misure di protezione nel settore sanitario e sociosanitario». Le direttive in vigore da metà ottobre decadono e diventano così semplici raccomandazioni.
Il cambiamento è stato deciso in funzione della «continua diminuzione delle persone ospedalizzate e della minor circolazione del virus attestata dai rilevamenti nelle acque reflue».
A partire da oggi, le direttive sono quindi sostituite «da raccomandazioni volte alla prevenzione più generale dei virus respiratori, con particolare riferimento al Coronavirus, allo scopo di proteggere la salute dei pazienti più vulnerabili».
Le raccomandazioni indicano in particolare «la necessità per il personale a contatto con l’utenza di continuare a utilizzare la mascherina in ospedali, cliniche, case per anziani, istituti per invalidi, studi medici e farmacie». Questa «è estesa anche ai visitatori delle strutture, in particolare durante il periodo della stagione fredda, ai quali viene anche richiesto di rinunciare ad accedere a tali strutture in caso di presenza di sintomi».
«Considerato il cambio di regime nel riconoscimento del costo dei test voluto dalla Confederazione a partire dal 1° gennaio», viene infine precisato, «il dato settimanale sul numero di nuovi casi positivi non viene più pubblicato, poiché non più attendibile».