Un operaio 44-enne era rimasto ucciso a novembre per il cedimento di una scala in costruzione, ferito un collega di 49 anni
BELLINZONA - Il cedimento di una scala in cemento provocò, lo scorso 9 novembre 2022, all'interno di un cantiere di Bellinzona, la morte di un operaio 44enne, oltre al ferimento di un collega di 49 anni. Sul cantiere, commissionato dalla Cassa pensioni cantonale, erano in costruzione quattro palazzine.
La svolta - Ebbene, le indagini sarebbero ora giunte a una svolta decisiva: tre dipendenti dell'azienda, responsabile della posatura del ferro di armatura della struttura, risultano essere indagati per omicidio colposo e violazione delle regole dell’arte edilizia. Secondo quanto riporta la Rsi, gli imputati si avvalgono della facoltà di non rispondere.
La ricostruzione - L'incidente gettò nello sconforto tutto il settore dell’edilizia ticinese. Tutto accadde intorno alle 13.30, quando i due sfortunati operai erano impegnati in un intervento di rimozione dei pannelli a lato della struttura in cemento. Mentre i puntelli adibiti a sorreggere il manufatto erano già stati tolti. A quel punto si verificò il crollo della scala in cemento, sotto la quale perse la vita l'operaio di 44 anni, mentre il collega restò ferito.
Il conseguente procedimento penale, con tutti gli accertamenti tecnici previsti, è stato affidato alla procuratrice pubblica Marisa Alfier.