Disdetto il rapporto di impiego con il collaboratore della Sezione della logistica finito sotto inchiesta penale
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha deciso di disdire con effetto immediato il rapporto d’impiego con il collaboratore finito sotto inchiesta penale negli scorsi giorni. Lo fa sapere con una nota l'esecutivo.
«Essendo l’inchiesta del Ministero pubblico in corso - aggiunge il Consiglio di Stato - non verranno rilasciate ulteriori dichiarazioni».
Il 44enne è un cittadino italiano residente nel Bellinzonese e alle dipendenze del Cantone da un paio d'anni. Ammonterebbe a una cifra tra i 20 e i 25 mila franchi la somma che l'uomo si sarebbe intascato indebitamente durante la sua attività alla Logistica.
Di fronte agli inquirenti si sarebbe giustificato affermando di aver accettato il denaro per far fronte a un momento di particolari difficoltà finanziarie dovuto al divorzio da un lato e dall'altro alla necessità di mantenere i figli.
Prima del lavoro al Dipartimento finanze ed economia aveva lavorato alla Belfor, i cui responsabili sono a loro volta finiti in manette.
Il funzionario rimane dunque dietro le sbarre. Almeno fino a fine mese.