La organizza Unia, per denunciare il gap salariale fra uomo e donna, in occasione dello «sciopero femminista»
LOCARNO - «Niente salario, niente lavoro: alle 15:24 un’azione pubblica di protesta a Locarno». Ad annunciarlo è Unia: l’iniziativa si terrà mercoledì a Locarno, in via Ramogna.
«Ogni giorno alle 15:24, a causa della disparità salariale, le donne smettono di essere retribuite rispetto ai colleghi di sesso maschile», scrive il sindacato. «Per denunciare questa persistente ingiustizia - continua - in occasione dello sciopero femminista di mercoledì, Unia Ticino e Moesa organizza un’azione pubblica di protesta».
La protesta sarà all’insegna del motto “Niente salario, niente lavoro”, «che avrà inizio a questa ora simbolica, a partire dalla quale, stando ai dati sul divario salariale (attorno al 18 per cento), le lavoratrici iniziano a lavorare gratuitamente fino alla fine della giornata».