Individuato grazie a un radar mobile che era stato posizionato in zona Vallone nella notte tra giovedì e venerdì
AGNO - La corsa, quella di un giovane motociclista del Varesotto, alla fine è finita sul tavolo della procuratrice pubblica Marisa Alfier: quei 105 chilometri all'ora sui cinquanta costeranno caro al centauro scovato da un radar mobile della Polizia Malcantone Est nella zona del Vallone ad Agno.
Il centauro è stato pizzicato a mezzanotte e 16 in via Contrada San Marco mentre circolava a 111 all'ora (dedotta tolleranza 105 all'ora).
Come ha riportato la RSI, il giovane stava transitando a forte velocità su un tratto che prevede il limite di 50 chilometri all'ora. La denuncia che è scattata al Ministero pubblico è per il reato di infrazione aggravata alle norme sulla circolazione stradale.