Lite violenta tra quattro clienti di un B&B e il gestore, un 61enne residente in Ticino. Aperta un'inchiesta
COMO - È un 61enne residente in Ticino, il protagonista di una lite violenta consumatasi ieri in un Bed & Breakfast di Cernobbio.
Lo scontro ha avuto luogo con un gruppo di clienti che - stando a quanto riporta la Provincia di Como - pretendevano una collocazione alberghiera diversa da quella prenotata, ma senza sborsare un euro di differenza.
La situazione, stando alle prime indagini ancora in corso, è precipitata nel momento in cui è comparso un coltello nelle mani di uno dei clienti. Fortunatamente l'arma non è stata usata per ferire il gestore della struttura.
Al momento dell'arrivo dei carabinieri di Como, i clienti si erano già allontanati. L’ipotesi di reato è quella di minacce aggravate dall’utilizzo dell’arma. I clienti del B&B sono già stati identificati e saranno presto denunciati a piede libero.
Nello specifico il gruppetto era così composto: tre ragazzi (uno di 24 e due di 26 anni) e un uomo (un 49enne) tutti del Qatar, nel comasco in visita per ragioni turistiche.
I primi problemi in realtà sarebbero sorti già il giorno prima, quando - dopo una lite - il titolare era stato colpito con una sberla. Ieri, infine, la situazione è degenerata ulteriormente. Il tutto, sembra, per problemi legati alla prenotazione. I turisti avrebbero infatti prenotato una camera per due, presentandosi però in quattro. Il titolare, vista la situazione, ha accettato comunque di ospitarli, ma chiedendo un sovrapprezzo. La proposta, a quanto pare, non è stata né gradita, né accettata.