Si tratta di un uomo sulla trentina, domiciliato nel Sopraceneri
BELLINZONA - Un uomo di circa 30 anni, domiciliato nel Sopraceneri, è stato arrestato nei giorni scorsi con l'accusa di abusi su minori. Lo riferisce la Rsi.
L'uomo avrebbe confessato di aver commesso soprusi di varia natura ai danni di una ragazzina, appartenente alla sua cerchia famigliare. Gli episodi sarebbero avvenuti nell'arco di più anni, all'interno delle mura domestiche. A dare il via all'inchiesta del Ministero pubblico è stata la denuncia della vittima, assistita dall'avvocato Demetra Giovanettina.
Gli inquirenti avrebbero rinvenuto nello smartphone dell'uomo, difeso da Carolina Lamorgese e attualmente rinchiuso alla Farera, numerosi file di carattere pedopornografico. Le ipotesi di reato a suo carico vanno dalla violenza carnale alla coazione sessuale, dagli atti sessuali con fanciulli alla pornografia. L'inchiesta, coordinata dal procuratore pubblico Roberto Ruggeri, sta proseguendo per fare ulteriore luce su questa vicenda.