Non è una scuola universitaria, eppure si descrive come tale. È il Global Center Campus di Novazzano.
E l’intervento del Decs non si è fatto attendere.
NOVAZZANO - “Laurea”, “master” e “bachelor”. Ma anche “#università” e “#masteruniversitario”. È così che si pubblicizza, attraverso il suo sito web e la sua pagina Facebook, il Global Center Campus di Novazzano. La nuova e misteriosa scuola, che sembra essere nata quest’anno, offre “corsi di laurea” esclusivamente online e si autodefinisce un “centro di reclutamento universitario”. Peccato, però, che questo sia illegale.
Il Global Center Campus non è infatti una scuola universitaria svizzera accreditata. E perciò, secondo la Legge federale sulla promozione e sul coordinamento del settore universitario svizzero (LPSU), non può presentarsi come tale.
Ombre dal passato - Nel promuovere le sue diverse offerte formative, il Global Center si dichiara inoltre partner dell’Unitelematica ISFOA, vecchia conoscenza delle nostre autorità. Prima dell’intervento del Cantone, che nel 2011 ha revocato la sua autorizzazione alla denominazione universitaria, l’ISFOA si definiva infatti come ’“università privata” o “libera università” e millantava una sede a Lugano.
Decs in azione - «Abbiamo ricevuto segnalazioni da più parti riguardo al caso del Global Center Campus, anche dalla Segreteria di Stato per la Formazione e la Ricerca», riferisce, su richiesta di Tio/20minuti, Elena Pandolfi, capo dell’ufficio del controlling e degli studi universitari del Decs. Le autorità, «dopo alcune verifiche», hanno quindi preso i dovuti provvedimenti: «Abbiamo contattato i responsabili, inviando una decisione dipartimentale che impone loro di eliminare da ogni comunicazione a terzi i termini protetti dalla legge cantonale sulle scuole universitarie».
Solo le scuole universitarie accreditate, infatti, possono fare uso di termini come “università”, “universitario”, “politecnico”, “accademico”, “alta scuola”, “accademia”, “facoltà” e “ateneo”. E lo stesso, da giugno 2023, vale per le denominazioni relative a titoli di studio come “bachelor”, “master”, “Phd”, “dottore”, “laurea” e “licenza”.
Il tempo stringe - Il termine di adeguamento alle normative cantonali e federali vigenti, per il Global Center di Novazzano, scade alla fine di novembre, precisa il Decs. I responsabili della presunta scuola hanno però «chiesto un incontro con le autorità cantonali preposte per chiarire alcuni punti evidentemente non chiari».
Da noi contattato, il titolare della società che si cela dietro la scuola, la Global Center Sagl, sceglie però di non rilasciare dichiarazioni. E all’indirizzo della presunta sede amministrativa di Novazzano troviamo un normale condominio che ospita molteplici appartamenti. Unica traccia della presunta sede scolastica: l’intestazione “GCU - Global Service” su una buca delle lettere.
Da un Campus all'altro - Il Global Center Campus non è però l’unica scuola non accreditata, in Ticino, a usare denominazioni protette e riservate alle scuole universitarie. Il Campus Ludes di Lugano, ad esempio, utilizza l’indirizzo uniludes.ch per il suo sito e su Google appare come “università privata”. Il discorso, in questo caso, è però diverso, ci spiega il Decs. «Il loro caso rientra nelle disposizioni della norma transitoria della legge cantonale LSU», spiega Pandolfi. Quest’ultima prevede un tempo di tre anni per l’adeguamento concernente i termini relativi ai titoli di studio «se l’istituto è già presente e attivo sul territorio da tempo e se ha avviato i passi necessari per ottenere l’accreditamento istituzionale».