Si tratta di cinque adulti e sette minorenni in diverse località del cantone. Le immagini illegali condivise via messaggistica e social.
LUGANO - Dodici persone sono state denunciate perché sospettate di aver condiviso attraverso reti sociali, chat o sistemi di messaggeria istantanea del materiale pornografico raffigurante atti sessuali con minorenni.
Lo rende noto la Polizia cantonale. Le denunce sono scattate a seguito di una serie di controlli finalizzati al contrasto della pornografia illegale.
L'operazione, nata da distinte segnalazioni da parte dell'Ufficio federale di Polizia (Fedpol), si è svolta in contemporanea in diverse località nel Luganese, Mendrisiotto, Bellinzonese e Locarnese. Portate negli uffici di polizia, dopo gli interrogatori per le dodici persone fermate è scattata la denuncia.
Si tratta di cinque adulti e sette minorenni. Gli accertamenti sono anche stati scanditi da delle perquisizioni che hanno portato al sequestro di dispositivi elettronici (computer, tablet e smartphone) ora al vaglio degli inquirenti.
L'ipotesi di reato è di pornografia. Le inchieste sono coordinate dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni e dalla Magistratura dei minorenni.
La polizia ricorda che negli ultimi anni il numero di inchieste per pornografia ha registrato un incremento: i motivi sono riconducibili da una parte alla facilità degli autori di fruire di materiale illegale, dall'altra alla maggiore attenzione delle autorità al tema.