Cerca e trova immobili
Dopo una dura battaglia Christian si affida alla rete dopo aver deciso di accedere ai servizi di Exit. In diversi hanno già donato
LUGANO - Ci sono battaglie impossibili da vincere e ci sono situazioni, tanto delicate quanto dolorose, da essere difficili da comprendere a fondo, ma che del "gettare le armi" fanno certamente un gesto di grande coraggio e dignità.
Una di queste battaglie l'ha combattuta e la sta combattendo Christian, di Lugano. Ora, tramite suo fratello, ha affidato alla piattaforma gofundme.com una raccolta fondi per poter alzare una volta per tutte bandiera bianca. Il desiderio di Christian, in buona sostanza, è quello di ricorrere al suicidio assistito tramite Exit e poter così «alleviare le sue insostenibili sofferenze».
Per farlo, però, serve raggiungere una cifra della quale evidentemente Christian non dispone. «Mi rivolgo a voi con il cuore colmo di speranza e bisogno. Mio fratello si trova in una situazione estremamente delicata», spiega il fratello Stefano sulla piattaforma online. «Purtroppo - aggiunge - le cure intraprese non hanno avuto un riscontro positivo».
Da qui l'appello: «Chiediamo il vostro sostegno, non solo emotivo ma anche finanziario, per coprire le spese legate a questo processo e garantire che mio fratello possa affrontare questo difficile momento con la dignità e la serenità che merita. Ogni contributo, grande o piccolo, sarà di grande aiuto. Vi preghiamo di condividere questa richiesta e di far parte di questo sforzo collettivo per offrire a mio fratello la possibilità di affrontare il suo cammino con il massimo rispetto per la sua volontà».
L'obiettivo è quello di raccogliere 8 mila franchi. Diversi i nomi noti tra i donatori (tra cui anche un esponente del Parlamento ticinese). La somma raccolta, che servirà a coprire anche i costi del funerale, dovesse risultare essere in esubero verrà girata al figlio di 10 anni e alla Lega contro il cancro.
