Lunga la lista di reati a lui attribuita: dal furto, all'uso delittuoso di materie esplosive e l'esposizione a pericolo della vita altrui
COMANO - Un 30enne cittadino moldavo residente in Moldavia è finito in manette negli scorsi giorni. L'uomo - riferiscono il Ministero pubblico e la Polizia cantonale - è sospettato di essere uno degli autori del tentato furto con scasso ai danni di un bancomat avvenuto il 22 ottobre del 2019 a Comano.
A lui si è giunti grazie al complesso lavoro d'indagine da parte degli inquirenti della Polizia cantonale. I contestuali approfondimenti hanno poi portato anche all'emanazione di un mandato di cattura nei suoi confronti.
L'arresto è stato effettuato a Basilea grazie alla fattiva collaborazione della Polizia cantonale di Basilea. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di furto con scasso aggravato commesso in banda e per mestiere, danneggiamento, esplosione, uso delittuoso di materie esplosive o gas velenosi, fabbricazione, occultamento e trasporto di materie esplosive o gas velenosi ed esposizione a pericolo della vita altrui.
L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Petra Canonica Alexakis.