La persona sarebbe stata trovata in possesso dell'arma del presunto delitto.
CHIASSO - La polizia ha fermato una persona mentre stava uscendo dall’appartamento in cui è stato ritrovato il corpo senza vita di un 50enne svizzero domiciliato nella regione.
La notizia è riportata dalla Rsi: l’uomo, che si trovava già agli arresti domiciliari, sarebbe stato in possesso di un coltello, l'arma del delitto. La vittima, invece, sarebbe un tossicodipendente con problemi psichici.
Come confermato anche a tio.ch da abitanti del quartiere, i dintorni della chiesetta di Sant'Anna - e il retro del capannone adiacente, a ridosso del terrapieno ferroviario - sarebbero da tempo una zona nota per lo spaccio. Costante, infatti, il viavai di persone soprattutto una volta calato il sole.
Dopo la messa in sicurezza dell'area a ridosso della cappelletta, le indagini della scientifica si sono spostate nel caseggiato antistante, dove sarebbe stato rinvenuto il corpo attorno alle 7 di questo venerdì mattina.
In seguito all'allarme sono intervenuti gli agenti della Polizia cantonale e, in supporto, della Polizia comunale di Chiasso, nonché i soccorritori del Servizio Autoambulanza Mendrisiotto (SAM) che non hanno potuto far altro che constatare il decesso dell'uomo.