Il rapporto di polizia sull'attività del 2023: non mancano neanche problemi di ordine pubblico dovuti al Centro federale d'asilo Pasture
CHIASSO - Furti e taccheggi che aumentano, i problemi di ordine pubblico legati al Centro federale Pasture: i noti problemi di Chiasso vengono confermati anche dal rapporto di polizia (Corpo Polizia Regione I) inerente l'attività del 2023.
Che se da un lato fa registrare un calo degli «interventi inerenti a disturbi alla quiete, liti e allarmi scasso», dall'altro segna l'incremento degli episodi di microcriminalità, contro i quali è stata «aumentata l’attività di repressione nei quartieri ed in centro città con risultati molto positivi a seguito di diverse operazioni mirate» si legge in una nota.
Ma la questione sicurezza ruota attorno al centro asilanti, da quanto emerge dal report, e dai reati in cui sono coinvolti i richiedenti asilo: «Un incremento sostanziale, in quanto gli interventi sono più che raddoppiati, riguarda il settore della migrazione, influenzato in massima parte dall’attività legata al Centro federale d’asilo di Pasture e collegato con l’aumento dei furti, dei taccheggi e dei casi legati all’ordine pubblico» indica chiaramente la polizia.
Sono state 4157 le richieste pervenute nel 2023 al Corpo di Polizia Regione I Chiasso, «un totale che risulta in linea con la media registrata negli ultimi anni. Le casistiche maggiori riguardano gli incidenti della circolazione stradale, i disturbi alla quiete pubblica, le persone in difficoltà e i furti in generale che risultano in netto aumento». Esigui invece i reati per rapine e aggressioni.