Il traffico più sostenuto è in direzione dell'Italia, ma anche in direzione opposta non si scherza
CHIASSO - Una giornata di Corpus Domini all'insegna della pioggia, che è tornata a cadere sul territorio ticinese come molto spesso è successo in questa primavera, ma anche delle code. Specialmente per chi è diretto verso sud.
Alle 11.45 venivano segnalati incolonnamenti per otto chilometri al portale nord della galleria autostradale del San Gottardo, tra Erstfeld e Göschenen. I ritardi arrivavano fino a un'ora e 20 minuti. Alle 12.30 la Polizia cantonale indicava, in direzione Nord, quattro chilometri di colonna fra Quinto e Airolo. È stato chiuso il raccordo autostradale in entrata.
Giovedì mattina si sono segnalate code piuttosto prolungate anche nel basso Mendrisiotto: alla dogana autostradale di Chiasso-Brogeda la punta massima ha raggiunto i tre chilometri, con ritardi fino a 30 minuti per entrare in Italia.
Traffico fortemente rallentato anche nei dintorni di Lugano. Si procede a rilento sul Ponte Diga e al portale di Grancia della galleria del San Salvatore sono già stati accesi i semafori, con la conseguente creazione di serpentoni di veicoli in attesa. Alle 12.10, in direzione Nord, il TCS segnalava veicolo in avaria e corsia di sinistra chiusa nella galleria di Grancia. Le conseguenze si stanno facendo sentire: code e forti rallentamenti sono segnalati già da Mendrisio.
Nel resto della rete viaria cantonale non si segnalano particolari problemi, seppure si circoli a tratti sotto una pioggia decisamente battente.
AGGIORNAMENTO DELLE 16:17: il TCS segnala che in direzione del San Gottardo, tra Quinto e Airolo, il traffico è bloccato per 6 km, con ritardi fino a 1 ora, mentre migliora la situazione in direzione sud dove tra Amsteg e Göschenen la coda è di 4 chilometri e i ritardi raggiungono i 40 minuti.