L’uomo, dopo gli interrogatori, avrebbe ammesso le sue responsabilità.
BELLINZONA - Il procuratore pubblico Roberto Ruggeri ha firmato il rinvio a giudizio per un 28enne del Sopraceneri, in carcere da ottobre per gli abusi compiuti su una parente.
La notizia è riportata dalla RSI. Le ipotesi di reato sono violenza carnale, coazione sessuale, atti sessuali con fanciulli, incesto e pornografia. L’inchiesta ha ricostruito molteplici soprusi avvenuti fra le mura domestiche nell’arco di sei anni. Dopo l’arresto l’uomo avrebbe ammesso le proprie responsabilità.
L’accusa è orientata a richiedere una pena superiore ai cinque anni. La perizia psichiatrica, cui sarebbe stato sottoposto l’imputato, non ha riscontrato alcuna scemata imputabilità