Sono i dati forniti dal comando della Guardia di finanza lariana. 18 i casi di evasione fiscale internazionale.
CHIASSO / COMO - Movimentazioni illecite di valuta per oltre 22 milioni di euro. È uno dei risultati dei numerosi controlli ai confini con il Ticino compiuti negli ultimi 17 mesi dal comando provinciale della Guardia di finanza di Como. I dati sono stati forniti in occasione del 250esimo Anniversario della fondazione del Corpo: le celebrazioni sono iniziate con l’alzabandiera in piazza del Popolo nel capoluogo lariano e la successiva deposizione di una corona di alloro, in memoria delle Fiamme gialle cadute in servizio, presso il sacrario militare della caserma.
Nello specifico, sono stati eseguiti 1'961 controlli sulla circolazione della valuta (con la scoperta, come scritto prima, di illecite movimentazioni verso l'estero - quindi Svizzera, ma non solo - per oltre 22 milioni di euro) che hanno consentito di accertare 746 violazioni, nonché il sequestro di valuta, titoli e certificati contraffatti per circa 2 milioni di euro.
Scoperti, inoltre, 18 casi di evasione fiscale internazionale, principalmente riconducibili a stabili organizzazioni occulte, a manipolazioni dei prezzi di trasferimento, a residenze fiscali fittizie e all’illecita detenzione di capitali oltreconfine, principalmente in Ticino. Sono stati 249, invece, i controlli doganali sulle merci introdotte sul territorio italiano in evasione d’imposta, contraffatte o in violazione delle norme sulla sicurezza.