Il politico della Lega è finito sotto inchiesta per reati di natura finanziaria.
BIOGGIO - Eolo Alberti ha deciso di fare un passo indietro e di autosospendersi dalle sue funzioni di sindaco a Bioggio. La notizia è stata anticipata questa sera da LaRegione. Il politico della Lega, che si trova al momento in carcere, è finito sotto inchiesta per reati di natura finanziaria. Le ipotesi a suo carico sono quelle di appropriazione indebita e di amministrazione infedele.
Il difensore di Alberti, Pierluigi Pasi, tramite una nota ha confermato che il suo cliente «ha comunicato al Consiglio di Stato la sua volontà di autosospendersi dalle funzioni in seno all’esecutivo di Bioggio, in attesa degli esiti del procedimento che lo vede interessato per fatti inerenti alla sua attività professionale per il momento con altre tre persone». Eolo Alberti, continua l'avvocato, «contesta i reati; ha preso questa decisione esclusivamente per il suo rispetto verso le istituzioni, che così intende tutelare anteponendone gli interessi. Sui fatti, le circostanze e i commenti per i quali è stato chiamato in causa dai media e da terze persone senza possibilità di risposta a causa della sua situazione, valuterà se prendere posizione agendo a tempo debito».