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CANTONE Caso Alberti, un'inchiesta «segreta» e «parallela»

31.08.24 - 11:17
Il movimento per il socialismo chiede spiegazioni in merito a voci che circolano ormai da mesi
Foto TiPress
Fonte Mps
Caso Alberti, un'inchiesta «segreta» e «parallela»
Il movimento per il socialismo chiede spiegazioni in merito a voci che circolano ormai da mesi

BELLINZONA - Si arricchisce di un nuovo capitolo il caso politico e giudiziario che ha investito Eolo Alberti, ex sindaco di Bioggio ed ex membro del consiglio di amministrazione dell'Ente ospedaliero cantonale (EOC), accusato di malversazioni ai danni di Hospita Suisse Sa.

In un'interpellanza del Movimento per il Socialismo (Mps) si sottolinea infatti che le presunte attività illegali di Alberti erano note da tempo, soprattutto ai membri del suo partito, la Lega, al punto che le voci di corridoio erano giunte fino all'orecchio del suo coordinatore Norman Gobbi, che aveva in precedenza ammesso di aver confrontato Alberti sulla questione, senza tuttavia ottenere una confessione, bensì soltanto un totale rifiuto delle accuse.

Ma è la seconda parte dell'interrogazione a rappresentare, forse, un punto di svolta nell'inchiesta giudiziaria. Nel testo si legge infatti che Gobbi avrebbe avviato un indagine parallela a quella della magistratura, affidandola a un noto avvocato. Nel testo si fa anche riferimento al fatto che l'inchiesta si sarebbe conclusa mesi fa e che esisterebbe un fascicolo estremamente dettagliato sulla vicenda.

Da qui l'accusa dell'MPS nei confronti del coordinatore della Lega: se Gobbi avesse effettivamente commissionato un'inchiesta parallela sarebbe suscettibile di aver violato l'articolo 30 della Costituzione, per cui "nelle cause giudiziarie ognuno ha diritto d’essere giudicato da un tribunale fondato sulla legge, competente nel merito, indipendente e imparziale. I tribunali d’eccezione sono vietati".

Pertanto, l'Mps ha chiesto al governo di rispondere alle seguenti domande. Le prime 10 sulla cronologia dei fatti inerenti al caso Alberti, le successive 13 sulla presunta inchiesta parallela e il fascicolo.

1.Quando la polizia ha ricevuto le prime indicazioni su presunte malversazioni in merito all’attività di Eolo Alberti?
2. Quando gli organi/i vertici della Lega hanno “convocato Eolo Alberti”?
3. In questo periodo il consigliere di Stato Gobbi, anche alla luce dei dubbi che erano stati sollevati al momento della proposta di nomina di Alberti nel CdA dell’EOC, ha informato gli altri membri del governo su queste “voci”?
4. Il consigliere di Stato Gobbi ha informato il collegio governativo sulla riunione degli organi della Lega per la verifica di queste “voci” e sull’esito di questa verifica?
5. Quando è iniziato il lavoro di raccolta e verifica delle informazioni da parte del REF?
6. Quando il risultato di questo lavoro è stato trasmesso in forma definitiva al Procuratore Generale?
7. Questo rapporto della Polizia Giudiziaria è stato trasmesso anche al capo della Polizia?
8. Il capo della Polizia ha trasmesso questo rapporto alla direzione del Dipartimento delle Istituzioni (DI)?
9. Se sì, ne ha preso visione il Consigliere di Stato Gobbi o il suo attuale sostituto Claudio Zali, o entrambi?
10. La direzione del DI ha immediatamente informato il collegio governativo dell’esistenza di questo rapporto e delle ipotesi di reato che, eventualmente, vi figuravano?

11. Il governo è a conoscenza di un’indagine “segreta” e privata sul sindaco leghista Eolo Alberti e sulle sue attività?
12. Esiste un rapporto di questa indagine privata che concerne Eolo Alberti?
13. Il consigliere di Stato Norman Gobbi ne è a conoscenza?
14. Quando e da chi è stata commissionata questa inchiesta “segreta”, privata e di fatto “parallela” a quella promossa dalla magistratura?
15. Il collegio governativo è a conoscenza del rapporto relativo a questa inchiesta? Se sì, da quando e da chi lo ha ricevuto?
16. Il procuratore generale Pagani e la procuratrice Borelli ne sono a conoscenza? Se sì, da quando e da chi lo hanno ricevuto?
17. Il rapporto scaturito dall’inchiesta segreta “parallela” avrebbe un qualche legame, diretto o indiretto, con I ‘avvio dell'inchiesta ufficiale della magistratura, che parrebbe, secondo quanto hanno riferito in modo concorde diversi organi di stampa, essere scattata da una non meglio precisata segnalazione di una “fonte di polizia”?
18. Chi è il noto avvocato al quale sarebbe stata commissionata questa inchiesta “parallela” e che avrebbe redatto il relativo rapporto?
19. Quando e a chi l’investigatore straordinario ha consegnato il rapporto?
20. Ci sono granconsiglieri che erano a conoscenza dell’avvio di questa indagine riguardante Eolo Alberti? Che ruolo hanno avuto?
21. Nell’ambito di questa indagine si sono tenute riunioni in uffici dell’amministrazione pubblica, della polizia, di direzioni di Dipartimenti?
22. È vero che, nell’ambito di questa inchiesta, l'investigatore avrebbe avuto accesso a dati privati e sensibili?
23. Qualcuno appartenente al corpo di polizia, o attivo in altri servizi dello Stato, è stato interpellato e coinvolto, a vario titolo, in questa inchiesta privata?

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