Il 39enne è accusato di vari reati tra cui rapina e resistenza a pubblico ufficiale
Un italiano di 39, evaso, senza autorizzazione, dall’abitazione situata a Como nella quale era ristretto agli arresti domiciliari per vari reati tra cui rapina, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate, è stato fermato alla stazione di Chiasso.
Nel corso degli ordinari controlli svolti dalla Guardia di Finanza nei confronti dei passeggeri in transito, nel pomeriggio di ieri, 11 ottobre, nella stazione di Chiasso, i militari hanno sottoposto a controllo un soggetto di nazionalità italiana, il quale sostava sulla banchina in attesa senza bagaglio mostrandosi stranamente nervoso ed agitato.
Gli operanti, insospettiti dall’immotivato atteggiamento ed a seguito dalle scarne motivazioni fornite sul motivo del viaggio (presunto colloquio di lavoro in Svizzera senza specificarne la località di svolgimento) procedevano ad un più accurato controllo dal transitante attraverso i terminali in uso al Corpo. A seguito degli accertamenti, la scoperta.
Di conseguenza, il soggetto è stato tratto in arresto e condotto, in data odierna 12 ottobre, presso il Tribunale di Como per l’udienza di convalida e il giudizio di direttissima, a seguito del quale è stato dichiarato legittimo l’arresto e condannato a pena patteggiata di mesi 8 di reclusione, con ripristino del precedente provvedimento restrittivo.