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Un 27enne e un 22enne sono stati arrestati l'undici ottobre a Locarno. Indagato anche un loro connazionale per ricettazione.
LOCARNO - Due rumeni sono finiti in manette lo scorso 11 ottobre poiché sospettati di essere coinvolti in diversi furti con scasso rispettivamente a danno di cantieri e di parchimetri a Locarno.
Al fermo del duo, un 22enne e un 27enne soggiornanti nella regione, si è giunti grazie a un dispositivo di prevenzione messo in atto dalla Polizia Città di Locarno.
La successiva perquisizione della vettura (con targhe ticinesi) su cui i due uomini viaggiavano ha permesso di rinvenire alcuni attrezzi da scasso. Sono quindi scattati ulteriori approfondimenti da parte della Polizia cantonale dai quali è emerso che diversa refurtiva (poi rinvenuta) era stata nascosta non distante dal luogo del fermo e nell'appartamento di un 47enne, loro connazionale, che ospitava i due rumeni.
Le ipotesi di reato nei confronti del 22enne e del 27enne sono di furto con scasso, danneggiamento e violazione di domicilio, mentre il 47enne (nei cui confronti non è stata disposta una misura restrittiva della libertà) deve rispondere di ricettazione.
L'inchiesta è coordinata dalla Procuratrice pubblica Valentina Tuoni.
