Intelligente, creativa, trasgressiva, seguita sui social e amica degli animali. Così era la giovane deceduta a una festa techno in Francia.
AIROLO - Nata e cresciuta ad Airolo. Morta a 21 anni all'ospedale di Gap nella regione della Provenza-Alpi-Costa Azzurra, in Francia, in seguito a una possibile crisi cardiaca. La breve vita della giovane ticinese deceduta dopo un rave party lo scorso weekend potrebbe essere riassunta così.
Ma forse, visto il vuoto e lo sgomento che ha lasciato in Leventina, merita di essere raccontato anche altro. Chi conosceva bene la 21enne è sotto choc. La ragazza, che aveva anche origini dell'est Europa, era molto intelligente. Portata per gli studi.
Amava gli animali. Tanto. Ed era sensibile, creativa. A tratti geniale. Credeva nell'amicizia vera e, a suo modo, inseguiva un ideale di libertà. Oggi la piangono in molti: famigliari, amici, conoscenti. Domani, sabato 19 ottobre alle 14, ci sarà il suo funerale presso la chiesa parrocchiale di Airolo.
Una ragazza particolare, apparentemente fuori dagli schemi. Amante dei piercing. Dei tatuaggi. Una giovane che aveva un lato ribelle e che desiderava mostrarlo anche in pubblico, così come sui social network dove era parecchio seguita.
Poi c'era quella parte fragile e tormentata. Alla 21enne piaceva vivere un po' a mille all'ora. Forse era con questo spirito che aveva deciso di partecipare a quel rave party a Trescléoux, nel sud della Francia.
Per lei, grande appassionata di musica techno, sarebbe stata un'altra esperienza indimenticabile. Aveva annunciato la sua partecipazione all'evento anche sul suo canale TikTok, col consueto piglio sopra le righe.
Non poteva certo sapere che in seguito a quell'evento il suo cuore avrebbe cessato di battere per sempre.