«Tutto è accaduto per strada, a circa 150 metri di distanza», ci riferisce il proprietario del Növ Matag.
MENDRISIO - «L'accoltellamento di sabato notte non è avvenuto qui al bar, ma a 150 metri di distanza». A riferirlo a Tio/20Minuti, da noi contattato, è il proprietario del bar Növ Matag di Mendrisio.
«Il tutto è successo per strada, nei pressi della vicina casa anziani e dell'Accademia di architettura», specifica. E, stando a nostre informazioni, il 25enne ferito sarebbe proprio uno studente universitario.
«Le due persone coinvolte sono nostri clienti, ma non si conoscevano e non sappiamo se prima dell'accaduto si trovassero al Matag», precisa poi il proprietario.
La Polizia cantonale, intervenuta sul posto, si è quindi recata al bar unicamente per la sua vicinanza al luogo del misfatto. «Hanno chiesto informazioni ai presenti e verificato che l'autore dell'accoltellamento non si fosse nascosto all'interno, in particolare nei bagni», spiega, sottolineando come il personale del bar «faccia da sentinella in via Gismonda».
Stando a quanto riferito all'esercente, il 25enne starebbe infine già meglio, pur avendo riportato gravi ferite, «mentre l'autore della violenza, con il suo agire, si è rovinato la vita».