Il 27enne arrestato la scorsa settimana avrebbe già ammesso le sue responsabilità nel lancio del petardo contro i camion della Rsi.
AMBRÌ - Il 27enne arrestato lo scorso 25 ottobre per i disordini a margine del derby tra Ambrì Piotta e Lugano di venerdì 11 ottobre, avrebbe già ammesso le sue responsabilità per il lancio del petardo verso i camion della Rsi. La notizia è stata anticipata questa mattina dalla stessa emittente di Comano.
Ricordiamo che l'uomo, un tifoso bianconero, uscito dalla Gottardo Area, ha lanciato, poco prima delle 23 un oggetto pirotecnico in direzione di un veicolo della televisione. Le ipotesi di reato nei suoi confronti sono di esplosione, tentato omicidio intenzionale, tentate lesioni gravi, esposizione a pericolo della vita altrui, lesioni semplici, danneggiamento e contravvenzione alla Legge federale sugli stupefacenti.
Durante gli interrogatori, avvenuti negli scorsi giorni, l'uomo, che attualmente si trova alla Farera, avrebbe già confessato tutto. La procuratrice pubblica Valentina Tuoni, sempre secondo la Rsi, avrebbe ora disposto una perizia psichiatrica.