L'associazione Realtà Giovanili, riunitasi per la prima volta nel fine settimana, chiede alle istituzioni di fare la loro parte
BESSO - «Il nostro cantone si impegni a rispondere con interventi mirati e concreti, per offrire alla nostra generazione spazi adeguati per la socializzazione, lo svago e la crescita personale».
È quanto richiesto dall'Associazione Realtà Giovanili in occasione della prima assemblea avvenuta sabato 9 novembre a Besso e durante la quale è stata approvata una risoluzione sulla mancanza di spazi di incontro. I giovani hanno infatti espresso «la propria preoccupazione per la mancanza di spazi adeguati e accessibili alle giovani generazioni».
«Sebbene il Ticino sia una regione ricca di cultura e bellezze naturali, appare evidente che l'offerta di luoghi di incontro e socializzazione è insufficiente». Gli spazi pubblici - continuano nella nota stampa diffusa - «non devono limitarsi a essere luoghi di transito o di semplice incontro, ma dovrebbero essere concepiti come ambienti che incentivano la partecipazione, l'inclusione e l'espressione di creatività».
In occasione dell'assemblea è stato poi eletto il comitato, composto da Yannick Demaria, Laura Guscetti, Alexander Fiocchetta, André Gomez, Jonas Stuppia, Jacopo Greppi, Emma Bolliger, Leila Falconi, Aida Demaria e Davide Barro.
Il movimento che conta già più di 330 giovani tra i 15 e i 23 anni, chiede ora alle istituzioni di fare la loro parte.