Un'iniziativa parlamentare chiede che i collegi possano esprimere un gradimento sui candidati
BELLINZONA - Il livello di gradimento e il grado di soddisfazione degli insegnanti rispetto agli organi direttivi dipartimentali è tra i più bassi nella storia del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS). Lo afferma il gruppo MPS-POP-Indipendenti, che ha inoltrato un’iniziativa parlamentare per la modifica della Legge della scuola.
Al Dipartimento viene rimproverato di «imporre misure senza un ascolto, una consultazione», giustificandosi di avere «sentito i docenti». Ma anche di «venir meno nel ruolo di raccordo da parte delle direzioni degli istituti tra la pratica quotidiana di insegnamento e le indicazioni sempre più prescrittive».
Il gruppo MPS-POP-Indipendenti chiede pertanto «un cambiamento nelle procedure di nomina dei direttori degli istituti scolastici» affinché «gli insegnanti percepiscano le direzioni dei loro istituti non solo come semplici esecutori di direttive dipartimentali, ma anche come espressione dell’istituto stesso». Lo scopo è che «i collegi dei docenti possano esprimere un proprio gradimento sui candidati che concorrono al posto di direttore, fornendo un preavviso all’autorità di nomina, a cui spetterebbe la scelta definitiva».