Stefano Tonini interroga il Municipio di Chiasso sulla possibilità di chiudere le scuole comunali
CHIASSO - Preso atto della decisione del Governo, su indicazione del DECS, di chiudere unicamente le scuole post obbligatorie, il granconsigliere e consigliere di Chiasso Stefano Tonini si chiede quale sia nella cittadina di confine la differenza tra uno studente di quarta elementare e uno che frequenta qualsiasi scuola post obbligatoria.
«Ricordiamoci che i nostri bambini sono uno dei canali principali di diffusione del virus - sottolinea -. Inoltre, non si può richiedere che un bambino di 8 anni sia perfettamente in grado di mantenere un’accurata igiene, come richiesto in questo periodo, né tantomeno le altre misure di sicurezza riguardanti tosse e raffreddore».
Per Tonini - che è pure membro della Commissione formazione e cultura del Gran Consiglio - garantire la distanza di sicurezza di un metro è forse possibile durante le lezioni, ma è molto più difficile durante le ricreazioni o le pause pranzo.
Per questi motivi ha presentato un'interrogazione in cui sottopone al Municipio le seguenti domande: