Il deputato leghista Stefano Tonini chiede un maggior sostegno economico per queste piccole realtà sportive
BELLINZONA - Come noto, l’emergenza Coronavirus, non ha risparmiato Swisslos e, di conseguenza, le casse del fondo Sport-Toto - destinato alla promozione dello sport svizzero - confrontate con un brusco calo degli introiti che si sono ripercossi negativamente in termini di promozione dello sport svizzero.
«Se in tempi normali, parte del denaro di Swisslos consente a molte società sportive di far fronte alle proprie spese di gestione e di far quadrare i conti, quest’anno questi fondi (almeno in parte) verranno a mancare», sottolinea il deputato leghista Stefano Tonini, in un'interpellanza al Governo.
Secondo Tonini non bisogna «rischiare che il Ticino perda le proprie fondamenta in ambito sportivo, ovvero parte delle sue piccole ma indispensabili società giovanili, in quanto risorse decisamente fondamentali, in primis nel loro ruolo di sano modello di educazione. Inoltre, se alcune società sportive locali dovessero gettare la spugna per motivi finanziari, ne trarrebbe svantaggio non solo la società tutta, ma pure lo sport d’élite, che non avrà più campioni da offrire in quanto senza vivai ai quali attingere. Oltre a ciò, verrebbe a mancare un altro aspetto non meno importante per i nostri giovani, ovvero l’offerta di uno spazio sano nel quale trascorrere parte del loro tempo libero».
Chiedendo un maggior sostegno economico per le numerose piccole federazioni sportive e le società sportive attive sul territorio cantonale, al Governo vengono poste le seguenti domande: