Cerca e trova immobili

CANTONELa Lega attacca la RSI: «Faziosa e di parte»

09.09.20 - 15:03
Il movimento difende l'operato di Gobbi e denuncia «una strumentalizzazione a scopi politici» dell'emittente di Comano.
Tipress (archivio)
Nell'occhio del ciclone.
Nell'occhio del ciclone.
La Lega attacca la RSI: «Faziosa e di parte»
Il movimento difende l'operato di Gobbi e denuncia «una strumentalizzazione a scopi politici» dell'emittente di Comano.

BELLINZONA - Anche la Lega dei Ticinesi prende posizione "sull'Affare Gobbi" difendendo il proprio Ministro ed entrando a gamba tesa sulla RSI. Il Movimento di via Monte Boglia - in una nota - condanna infatti «la faziosità del servizio pubblico» dell'emittente di Comano denunciando «una strumentalizzazione a scopi politici» di alcuni temi sensibili, con l’unico obiettivo di «mettere in cattiva luce l’operato degli esponenti della Lega». 

«Ricostruzione parziale» - Al centro della vicenda vi è naturalmente (ancora) la puntata di Falò dello scorso 3 settembre che aveva mostrato i controlli subiti da alcuni stranieri che avevano chiesto il rinnovo o la concessione di un permesso, sollevando un vero e proprio polverone politico. Un'inchiesta giornalistica, che però i leghisti non ritengono tale. «Una ricostruzione parziale di fatti, che toccano da un lato gli interessi di cittadini e dall’altro il lavoro degli uffici dell’amministrazione cantonale, è stata presa come oro colato».

«Imboscata politica» - Il movimento critica pure la scelta degli ospiti intervistati definendo l'ex procuratore pubblico Bernasconi «un nemico giurato della Lega». Da questi presupposti - sottolineano i leghisti - la ricostruzione dei fatti non può essere che «parziale» visto che queste persone hanno «interessi personali e politici ben chiari» ovvero quelli di tendere una «vera e propria imboscata politica».

Sostegno a Gobbi e al DI - La Lega, denunciando fermamente queste modalità che portano «l’opinione pubblica a giudizi e conclusioni non attinenti alla realtà», sostiene l'operato del Dipartimento delle istituzioni e dei suoi uffici in questo particolare ambito dei permessi. «È un lavoro coerente che ha dato ottimi risultati nel campo della sicurezza e che dovrebbe anzi essere potenziato per eliminare tutti gli abusi sia nel settore delle prestazioni sociali, sia in quello dei contratti salariali, dove il dumping sfavorisce sempre di più i lavoratori residenti rispetto ai frontalieri».

Fiumi d'inchiostro - Il servizio di Falò aveva provocato un fiume di reazioni a destra come a sinistra. Il PS aveva chiesto l'Alta Vigilanza sul Consiglio di Stato, mentre la Giso aveva addirittura preteso le «dimissioni di Gobbi». Il PLR, da parte sua, aveva presentato un'interrogazione per chiedere lumi «sull'operato del consigliere di Stato» accusato di alimentare una «cultura del sospetto». E anche i Verdi vogliono vederci chiaro sulla «base legale per le perquisizioni». Alle tante voci polemiche si contrappone quella dell'UDC che difende a spada tratta l'operato di Gobbi e del suo dipartimento definendo «pernicioso» il servizio di Falò.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
COMMENTI
 

Tato50 4 anni fa su tio
Da il Caffè : Una linea che peraltro è simile a quella per gli altri permessi e che ha fatto scattare la protesta di diversi partiti, indirizzata in particolare contro il ministro Norman Gobbi, anche se le decisioni riguardavano l’intero Consiglio di Stato. Passo e chiudo ;-((

Jack_sqrtt 4 anni fa su tio
test

Jack_sqrtt 4 anni fa su tio
Risposta a Jack_sqrtt
Ma c'è un limite di caratteri su questo blog?

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Jack_sqrtt
A volte si e io faccio "parte prima e parte seconda" ;-))

Evry 4 anni fa su tio
Che la RSI ... (meglio RII = Italia) è di parte $Rossa e verde come le angurie è saputo da tempo !!! tanti rigommati e it alle redini !

lo spiaggiato 4 anni fa su tio
Effigurarsi, ha beccato un'altra volta lo Schettino ticinese in fallo e quindi è faziosa e di parte... :-))))

Orso 4 anni fa su tio
Ho perso diversi clienti per questa cosa. Italiani con permesso B che avevano aziende in ticino. A diversi Gli hanno ritirato il Permesso B e loro per ripicca hanno portato ditte e soldi delle tasse nei grigioni. Ricordiamoci che facendo cosi, aumentano appartamenti sfitti, meno introiti fiscali, meno gente che paga la cassa malati ecc ecc ecc.....se hanno ritirato 1000 permessi b, magari ora ci sono 1000 appartamenti vuoti e meno soldi che girano nell’economia ticinese

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a Orso
Meglio avere appartamenti vuoti che occupati da disonesti e magari anche delinquenti, visto che è già capitato-;(

sedelin 4 anni fa su tio
faziosa? falò ha documentato i fatti, nulla più. se alla lega e al signor gobbi non piace dovranno digerire il rospo che hanno creato, con le budella che fanno male. se la politica la vogliono fare a suon di budella che cambino mestiere.

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a sedelin
Che sia faziosa non è una novità. Basta guardare certi conduttori Socialisti che invitano a dibattiti "dimenticando" rappresentati di partiti di maggioranza-;((

Nmemo 4 anni fa su tio
L’informazione faziosa diffusa da mezzi pubblici e da media finanziati pubblicamente andrebbe estirpata, ma come la gramigna, si riproduce sempre, più vigorosa. Anche omettere le informazioni e proteggere personaggi fa parte di questo capitolo.

Tenero72 4 anni fa su tio
Risposta a Nmemo
Il mondo va a rotoli e qui giocano a chi p.scia.ia piu lontano. Patetici, pensate alle cose serie!!!

seo56 4 anni fa su tio
Non ho una grande simpatia per Gobbi ma molto meno per i sinistroidi.

patrick28 4 anni fa su tio
Fermate questo Gobbi ! Per fortuna esiste la LIBERA circolazione. Rispettiamo la legge anche se al ministro non piace !

Duca72 4 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Sottoscrivo in toto !

Tato50 4 anni fa su tio
Risposta a patrick28
Infatti da poco più di 100 disonesti in 6 anni siamo arrivati quasi a 1000. Se c'è qualcuno che deve rispettare la legge cercali nei 1000 -;((

giuvanindalpozz 4 anni fa su tio
Di parte è stato, decisamente, anche Gobbi che, coi suoi "mal di busecca", ha approfittato della serata per fare campagna a favore del sì alla prossima votazione. Direi, quindi, che chi parla di scorrettezza da parte RSI può mettersi il cuore in pace.

Dioneus 4 anni fa su tio
La barzelletta del giorno. Intendo la lega, ovviamente

interceptors 4 anni fa su tio
Vero. RSi di parte, basta vedere la trasmissione Falò sulla prossima votazione della libera circolazione.....

marco17 4 anni fa su tio
Sempre meglio la RSI del disco rotto leghista che da anni ripete le stesse paturnie; e la gente comincia a crederci sempre meno.

lügan81 4 anni fa su tio
continuero a ripeterlo non sta all'esecutivo interpretare le leggi, e men che meno le leggi sono da interpretare...e qui Gobbi l'ha detto chiaro che lui le leggi le interpreta piu strette. La lega puo dire quello che vuole ma resta il fatto che LA LEGGE NON VA INTERPRETATA

marco17 4 anni fa su tio
Risposta a lügan81
I leghisti non sono probabilmente abbastanza dotati di comprendonio per capire che il problema non è ciò che il servizio ha mostrato e nemmeno che cosa ne pensi l'avvocato Bernasconi, bensì le dichiarazioni di Gobbi che invece di smentire il contenuto dell'inchiesta di Falò, rivendica e difende le pratiche che il servizio denuncia: un accanimento contro persone straniere colpevoli soltanto di non essere benviste dalla Lega e un'interpretazione a fini partitici della legge. Complimenti alla RSI che produce trasmissioni come Falò: non fatevi intimidire dalle urla scomposte di via Monte Boglia.

Galium 4 anni fa su tio
Risposta a marco17
D'accordissimo. Bene Falò. Avanti così!

Findus 4 anni fa su tio
Viviamo in uno stato di diritto e le leggi vanno rispettate. Sono il fondamento della nostra democrazie. Ci sono stati chiari abusi da parte di Gobbi e i suoi scagnozzi. E per quanto ne condivida lo scopo ultimo (sicurezza), non posso tollerare il metodo. È una deviazione molto grave. Un consigliere di Stato non può permettersi questo arbitrio.

giuvanin 4 anni fa su tio
La verità fa male? Olio di ricino per i giornalisti scomodi?
NOTIZIE PIÙ LETTE