Il Governo ha stanziato i crediti necessari alla realizzazione del PALoc2 e PALoc3.
Fra questi spiccano i 15 milioni destinati al nodo intermodale di Muralto.
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato, nella sua seduta odierna, ha licenziato il Messaggio concernente lo stanziamento dei crediti necessari alla progettazione e alla realizzazione di una ulteriore serie di misure del Programma d’agglomerato del Locarnese di seconda (PALoc2) e di terza generazione (PALoc3), per un investimento rispettivamente di CHF 7'990'000 e CHF 24'410'000.
Con questo Messaggio il Consiglio di Stato intende dare seguito e continuità alla progressiva realizzazione delle opere del PALoc2 e del PALoc3. Gli interventi previsti permettono di ampliare la rete dei percorsi ciclopedonali nonché di migliorare la qualità e l’accessibilità al trasporto pubblico nel Locarnese.
Spicca l’importo destinato alle opere del PALoc3 e in particolare il credito di CHF 14'550'000 per la realizzazione del nodo intermodale di Muralto, grazie a cui sarà possibile riqualificare l’intero comparto della Stazione e migliorare la funzionalità e l’accessibilità ai vari vettori di mobilità.
Le altre opere del PALoc3 per le quali è richiesto un credito di costruzione complessivo di CHF 9'310'000 sono le seguenti:
Si chiede infine un credito di CHF 550'000 per dare avvio alla progettazione di dettaglio di altre opere significative per la regione del Locarnese, quali il nodo intermodale di S. Nazzaro, la riorganizzazione della viabilità e del nodo intermodale di Ponte Brolla e la gestione centralizzata degli impianti semaforici del Locarnese.
Nell’ambito del PALoc2 è richiesto un ulteriore credito di CHF 7'990'000 per la realizzazione delle seguenti opere: