Anche il Municipio di Locarno viene interrogato in merito ai licenziamenti promossi della società luganese
LOCARNO -
Ancora un'interrogazione. Questa volta inoltrata all'indirizzo del Municipio di Locarno. Arrivano dal Partito Socialista le domande relative ai recenti fatti che hanno visto il licenziamento di 8 dipendenti della Società di navigazione lago di Lugano (SNL) operativi sul lago Maggiore. LIcenziamenti che sarebbero dovuti al mancato accordo per il rinnovo del Consorzio con la Società navigazione lago Maggiore, detentrice della concessione, in scadenza il 31 dicembre.
Il PS, nell'interrogazione, si chiede quali siano le necessità reali della popolazione e della regione, oltre che dei lavoratori. «Il settore della mobilità lacuale - si legge - avrebbe bisogno di tutt’altra offerta per sfruttare appieno il potenziale di trasporto pubblico e turistico di una delle regioni e dei laghi più belli della Svizzera. Da questo punto di vista la svolta che prometteva la società luganese non è avvenuta, anzi, l’unico cambiamento visibile è stato il trattamento del personale».
Qui di seguito le domande poste al Municipio: