Cerca e trova immobili

CANTONEUna "Pretura amministrativa" al posto del Governo

20.03.21 - 17:51
Un'iniziativa parlamentare generica chiede di sopprimere il Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato.
deposit
Una "Pretura amministrativa" al posto del Governo
Un'iniziativa parlamentare generica chiede di sopprimere il Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato.
Istituendo al suo posto uno o più Tribunali amministrativi di prima istanza

BELLINZONA - Contro le decisioni delle autorità amministrative, è di regola possibile un ricorso al Consiglio di Stato. Un'iniziativa parlamentare generica chiede ora che venga istituito un Tribunale amministrativo (indipendente e imparziale) di prima istanza anche in Ticino.

Secondo la Legge sulla procedura amministrativa (LPAmm) un cittadino può presentare ricorso all'attenzione del Consiglio di Stato contro una decisione presa nei suoi confronti da un Dipartimento, da suo Servizio e da uno direttamente sottoposto al Consiglio di Stato. Come pure contro una risoluzione presa da enti locali autonomi di diritto pubblico (Comuni, Patriziati, Parrocchie, Consorzi e altri enti).

Per lo svolgimento di questa competenza, è stato istituito il Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato, aggregato amministrativamente alla Cancelleria dello Stato (ma dipendente direttamente dal Governo), composto di diversi giuristi, a cui è affidato il compito di istruire e preparare i progetti di decisioni all'indirizzo del Collegio governativo.

Le criticità di questo ruolo ricoperto dal Consiglio di Stato sono però molte secondo Fiorenzo Dadò e Lorenzo Jelmini (PPD), Sabrina Aldi e Boris Bignasca (Lega), Laura Riget e Ivo Durisch (PS) e Paolo Pamini (UDC). Dall'ambiguità (e illegittimità) istituzionale del doppio ruolo di Governo e giudice, all'assenza di chiarezza sull'effettivo potere decisionale del Consiglio di Stato (il collegio governativo materialmente non potrebbe esaminare effettivamente una così grossa mole di ricorsi, circa 1500 all'anno). O ancora, dal rischio di decisioni politiche o comunque non disgiunte dalle posizioni del Governo o di suoi membri, all'impossibilità di sapere chi sia stato il giurista che si è occupato della pratica.

Alla luce di queste considerazioni, i granconsiglieri sopraccitati ritengono che nel 2021 occorra intervenire in maniera lungimirante. Per gli iniziativisti, nella forma odierna, non si giustifica più il Servizio dei ricorsi del Consiglio di Stato. I tempi sono maturi perché la competenza di ricorso del Governo cantonale sia trasferita a un'autorità giudiziaria indipendente e imparziale e, analogamente al campo civile e penale, si potrebbe denominare tale autorità "Pretura amministrativa".

In definitiva si chiede dunque che la legislazione cantonale (ed ev. anche la Costituzione cantonale) sia modificata in modo da sopprimere la competenza generale di ricorso del Consiglio di Stato in favore di uno o più Tribunali amministrativi di prima istanza indipendenti e imparziali, composti da magistrate e magistrati permanenti e a tempo pieno, eletti nelle forme previste per i magistrati.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
NOTIZIE PIÙ LETTE