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LUGANOLugano si batterà per mantenere le giornaliere FFS

05.04.21 - 12:27
Numeri alla mano, la decisione di sopprimerle non appare giustificata. Il Municipio trasmetterà una presa di posizione.
Ti Press
Lugano si batterà per mantenere le giornaliere FFS
Numeri alla mano, la decisione di sopprimerle non appare giustificata. Il Municipio trasmetterà una presa di posizione.

LUGANO - Alliance SwissPass, organizzazione nella quale sono riunite tutte le imprese di trasporto (250) e comunità tariffarie della Svizzera, ha annunciato la fine del servizio “carte giornaliere” entro il 2023. La motivazione è un calo delle vendite. Dalla risposta a un’interrogazione presentata dal gruppo PS-PC-Verdi (prima firmataria Elena Rezzonico), si evince che il Municipio di Lugano si attiverà contro la loro soppressione.

Con l’interrogazione, PS-PC-Verdi avevano chiesto lumi al Municipio per cercare di capire se i luganesi fruiscano di queste carte e se le ragioni di Alliance SwissPass trovino riscontro in riva al Ceresio. Nella sua risposta, l'esecutivo ha spiegato che ogni anno la città acquista 25 blocchi di carte per ogni giorno dell’anno, festivi inclusi. Un totale di 9'125 carte giornaliere ogni anno che rappresenta il massimo per una città fino a 100'000 abitanti.

La vendita delle carte giornaliere degli ultimi 5 anni è per contro stata la seguente: 8'749 pezzi nel 2015, 9'062 pezzi nel 2016, 9'029 pezzi nel 2017, 8'974 pezzi nel 2018, 9'087 pezzi nel 2019 e 7'225 pezzi nel 2020 (diminuzione chiaramente dovuta alle conseguenze della pandemia). Cifre che mostrano come le carte giornaliere siano uno strumento apprezzato dai cittadini di Lugano. Altro che calo delle vendite.

Nella sua risposta all’interrogazione il Municipio di Lugano ha quindi garantito che «intende trasmettere la sua presa di posizione a favore del mantenimento delle stesse, trasmettendo il suo preavviso ad Alliance SwissPass, FFS e DATEC (Dipartimento federale ambiente, trasporti, energia e comunicazioni)». 

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