Il democentrista subentrerà nell'esecutivo cittadino. Pochi minuti fa la consegna della lettera a Palazzo Civico
LUGANO - Il Municipio di Lugano si prepara a tornare al completo. Il primo subentrante Tiziano Galeazzi ha comunicato all’Esecutivo cittadino di aver accettato l’invito a occupare il seggio dopo l’improvvisa scomparsa del sindaco Marco Borradori.
La “fumata bianca†è arrivata nel primo pomeriggio, attorno alle 13.30, quando l’esponente UDC ha consegnato la propria decisione scritta alla cancelleria di Palazzo Civico, con qualche giorno di anticipo rispetto alla scadenza che era fissata a dieci giorni dall’invio della lettera spedita mercoledì scorso dai municipali.
Cosa ha guidato la scelta di Galeazzi verso il sì? Si potrebbe tranquillamente dire «il cuore», ci spiega oggi l’esponente UDC, che ne fa in primo luogo una questione di «onore» dell’impegno, rivolto in particolare «alla memoria di Marco Borradori» e di quei «27 lunghi anni di amicizia» che lo hanno legato al defunto sindaco. Le altre «parole chiave» evocate da Galeazzi sono due: il «rispetto per le cittadine e cittadini di Lugano» e la «gratitudine» rivolta «a tutte le elettrici e gli elettori che mi hanno sostenuto in tutti questi anni».
A questo punto, l’insediamento formale in Municipio è previsto per la giornata di giovedì prossimo, che vedrà anche la ripartizione dei dicasteri. Un ulteriore passo, ma non l’ultimo, verso quella che sarà la formazione definitiva dell’Esecutivo luganese. A seggi completi, in quel di Palazzo Civico prenderà il via la procedura per eleggere il nuovo sindaco che, al netto di sorprese, dovrebbe vedere l’attuale vicesindaco Michele Foletti quale unico candidato.