Ne è convinta Valérie Camponovo prima firmataria di un'interrogazione sottoposta al Municipio
LOCARNO - Ce ne sono, ma non abbastanza e non in alcuni punti chiave della città.
Si tratta dei defibrillatori, dispositivi che salvano vite, che secondo la consigliera comunale leghista Valérie Camponovo «sul territorio di Locarno sono ancora troppo pochi, e mancano in diversi punti dove sarebbero veramente preziosi».
Da qui un'interrogazione di cui lei è prima firmataria assieme ad altri esponenti di Lega e Udc, ne segue una precedente del 7 gennaio 2021 e vuole e ulteriormente esplorare la problematica.
Fra le varie domande poste all'esecutivo anche l'eventualità di posa di defibrillatori «nei punti Stadio Lido, Campi Morettina, Fevi, CBR, Scuole comunali», e quali potrebbero essere le tempistiche di completamento dell'opera. Si chiede, inoltre, di valutarne altri in zone più periferiche ma comunque strategiche «in zona Porto Lanca degli Stornazzi, Parco della Pace, sulla passerella sulla Maggia e in zona Campeggio Delta».