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LUGANOParco Ciani, dalle risse tra bande e la droga all'interrogazione

15.03.22 - 15:28
Diversi i rappresentanti della politica cittadina a denunciare il degrado nell'area del lago
tipress
Parco Ciani, dalle risse tra bande e la droga all'interrogazione
Diversi i rappresentanti della politica cittadina a denunciare il degrado nell'area del lago

LUGANO - «La foce del Cassarate sembra essere diventata la meta preferita per il regolamento di conti tra bande di ragazzi». A sottolinearlo sono diverse le firme dell'interrogazione - peraltro interpartitica -, inoltrata al Municipio di Lugano da (primo firmatario) Paolo Toscanelli (PLR)*.

A poco più di sei mesi dai disordini sul versante sinistro del fiume, un nuovo fatto increscioso si sarebbe manifestato, il 19 febbraio scorso, in pieno giorno e sotto gli sguardi increduli dei frequentatori del Parco Ciani.

«Diverse persone, fra cui molte famiglie con bambini piccoli, si sono ritrovati testimoni di una nuova “zuffa” tra gruppi di ragazzi a pochi metri dalla zona giochi», si legge nello scritto indirizzato all'Esecutivo cittadino. Lo scontro si sarebbe presto trasformato in una rissa «con più individui coinvolti, sedata tempestivamente dai nostri agenti che hanno probabilmente scongiurato il peggio». Al termine dell'alterco, infatti, uno dei ragazzi «era a terra privo di sensi».

Nell'interrogazione viene segnalato anche «lo scarso rispetto di alcuni protagonisti della rissa che, nonostante la presenza della Polizia, continuavano a cercare lo scontro con la parte avversa». Insomma, un «brutto biglietto da visita per la città e il suo parco che già deve fare i conti con la presenza dei tossicodipendenti vicino all’entrata accanto all’autosilo di Piazza Castello».

Da qui le seguenti domande:

    • Il Parco Ciani è il parco più grande della città ed è un luogo di incontro e un importante meta turistica che attira molte persone. Il Lodevole Municipio cosa pensa della situazione che da anni persiste tra l’entrata vicino all’autosilo Piazza Castello e i bagni del Parco? Ritiene normale che molte persone evitino quella zona per la paura di un certo tipo di frequentatori (tossicodipendenti)? Come valuta l’impatto sull’immagine della città?
    • Valutando l’impossibilità di vietare a priori l’accesso ai parchi non si riterrebbe opportuno trovare una sistemazione alternativa e protetta per i tossicodipendenti?
    • Come si valuta l’incremento della violenza giovanile nel Parco Ciani e nelle zone limitrofe quali ad esempio la Foce?
    • Come si valuta il fatto che sempre più spesso i nostri agenti, che intervengono tempestivamente per sedare le risse, diventano loro stessi il bersaglio del branco? Si prevede di intraprendere azioni legali più pesanti nei confronti degli aggressori dei nostri agenti di Polizia?
    • Visto anche l’episodio di violenza avvenuto il 20 Gennaio 2022, il Lodevole Municipio non ritiene che sia giunto il momento di intervenire aumentando la presenza di agenti di Polizia all’interno del parco per garantire la sicurezza e la serenità della popolazione?
    • Che misure vorrà prendere il Lodevole Municipio per ristabilire la tranquillità del parco riconsegnandolo completamente alla popolazione?

* (altri firmatari)
Aeschlimann Jean Jacques – PLR
Lüchinger Urs – PLR
Olgiati Lara – PLR
Viscardi Giovanna – PLR
Nyffeler Michael – Lega
Sanvido Andrea – Lega
Wicht Omar – Lega
Campana Luca – PPD
Petralli Angelo – PPD
Mazzuchelli Siro - UDC

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