Il Consiglio di Stato ha approvato il messaggio per l'abbandono dell'aggregazione della Bassa Leventina.
Il progetto era stato nettamente respinto dalla popolazione di Personico e Pollegio, mentre era stato accolto a Bodio e Giornico. Questi ultimi due comuni non escludono ora di avviare una procedura aggregativa separata.
BELLINZONA - Il Consiglio di Stato ha deciso di approvare il messaggio per l’abbandono del progetto aggregativo tra i comuni di Bodio, Giornico, Personico e Pollegio. La possibile aggregazione che sarebbe sfociata in un comune denominato "Sassi Grossi" - ricordiamo - è stata nettamente respinta in votazione consultiva lo scorso 13 febbraio dalla popolazione di Personico e Pollegio, mentre è stata accolta a Bodio e Giornico.
Lo scorso 13 febbraio, i cittadini di Bodio, Giornico, Personico e Pollegio erano infatti stati chiamati alle urne per esprimersi in votazione consultiva sul progetto di aggregazione tra i quattro comuni. L’aggregazione era stata accolta dalla cittadinanza di Bodio e Giornico con ampia maggioranza (oltre 80% di favorevoli in entrambi i comuni), mentre era stata nettamente respinta a Personico e Pollegio (65%, rispettivamente 82% di no).
Non essendo date le condizioni né per proseguire la procedura limitatamente ai due comuni favorevoli riducendo il comprensorio aggregativo, né per aggregare in via coatta uno o entrambi i comuni contrari, il messaggio propone quindi il completo l’abbandono del progetto.
Alla luce dell’ampio sostegno all’aggregazione espresso a Bodio e Giornico, i rispettivi municipi hanno comunque manifestato la volontà di valutare in tempi relativamente brevi l’eventuale avvio di una procedura aggregativa tra i loro comuni, previo un momento di approfondimento.
Sulla proposta del Consiglio di Stato di abbandono del progetto aggregativo si esprimerà il Gran Consiglio.